Italy | 24 maggio 2022

Indagine Taskrabbit: 6 smart worker su 10 hanno fatto interventi per adattare la casa al lavoro da remoto

La propria abitazione diventa il luogo di lavoro: il 33% ha convertito una stanza in ufficio, il 23% ha acquistato una sedia ergonomica e addirittura il 7% ha insonorizzato gli ambienti Lavorare da casa piace di più a Roma (68%) che a Milano (40%) e alle donne (72%) più degli uomini (63%)

La pandemia ha fatto scoprire nuove modalità di lavoro agli italiani, introducendoli allo smart working, anche se attualmente solo un terzo (32%) dei lavoratori ha la possibilità di lavorare da remoto. Per queste persone l’abitazione diventa quindi un luogo in cui esercitare la propria professione, tantoché il 33% ha deciso di rivoluzionare una stanza per ricreare l’ufficio, il 23% di acquistare una sedia ergonomica da poter utilizzare per più ore consecutive, e, addirittura, il 7% ha deciso di insonorizzare una o più pareti per non essere disturbato durante l’orario lavorativo.

Questa è l’immagine scattata dall’indagine di Taskrabbit, il network globale che mette in contatto chi ha bisogno di una mano per lavori dentro e fuori casa con tasker competenti e affidabili, condotta da GPF Inspiring Research per analizzare come gli italiani vivano la propria casa con lo smart working.

La ricerca delinea anche i fattori che spingerebbero gli abitanti del nostro Paese a cambiare casa per poter svolgere al meglio il proprio lavoro: il 56% degli intervistati che lavora in smart working si trasferirebbe in un nuovo appartamento per una connessione Wi-Fi migliore, il 50% per una casa in una zona più bella e confortevole, il 46% per uno spazio più comodo in cui lavorare e il 44% per percorrere una distanza inferiore per raggiungere l’ufficio.

In particolare, a Roma metà degli intervistati in smart working (53%) prenderebbe in considerazione l’idea di cambiare casa a favore di un’abitazione più vicina al luogo di lavoro, rispetto al 40% riscontrato a Milano. Non sorprende quindi che il 68% dei romani apprezzi lo smart working, rispetto al 40% dei milanesi. Il lavoro da remoto viene preferito maggiormente dalle donne (72%) rispetto agli uomini (63%), ed è la fascia di lavoratori dai 55 ai 64 anni che lo apprezza di più (77%) dei lavoratori più giovani, ovvero quelli di età compresa tra i 35 e i 44 anni (58%).

"L’indagine mostra come gli italiani in questi anni abbiano rivoluzionato gli spazi della propria casa per renderli più adatti al loro lavoro. Chi ha la possibilità di non dover andare in ufficio ha infatti deciso di apportare dei piccoli cambiamenti al proprio appartamento per poter svolgere al meglio la propria professione” ha dichiarato Begüm Zarmann, Managing Director di Taskrabbit Europe. “Abbiamo registrato un aumento del 92% di prenotazioni collegate al trasformare gli spazi della casa in un ufficio e un incremento del 61% prenotazioni per montare nuove scrivanie rispetto all’anno precedente. Siamo lieti di poter dare il nostro contributo per rendere un’abitazione ‘a prova di lavoro’”.

Taskrabbit è il network globale che mette in contatto chi ha bisogno di una mano per lavori dentro e fuori casa con tasker competenti e affidabili. Con oltre 9.000 tasker in Italia, Taskrabbit offre ai suoi clienti più di 40 categorie di servizi che spaziano dal montaggio e assemblaggio mobili al giardinaggio, da una mano per i traslochi a piccoli interventi di manutenzione della casa.

1 “Lo smart working” – ricerca lanciata da Taskrabbit e condotta da GPF Inspiring Research a maggio-giugno 2022 con metodologia CAWI su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 700 individui nella fascia 18-75 anni


Taskrabbit

Taskrabbit è il network globale che mette in contatto tasker competenti e affidabili con persone della loro comunità che hanno bisogno di una mano per lavori dentro e fuori casa, come il montaggio mobili, piccole riparazioni domestiche, aiuto con il trasloco e molto altro. Acquistata da Ingka Group (IKEA) nel 2017, Taskrabbit opera negli Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Francia, Principato di Monaco, Germania, Spagna, Portogallo e Italia. Taskrabbit ha sede a San Francisco e ha uffici in Europa a Londra.

Per maggiori informazioni, visitate il sito https://www.taskrabbit.it/ o unitevi alla conversazione con @Taskrabbit su Twitter, Facebook, Instagram, LinkedIn, Pinterest e YouTube.

Contatti per la stampa

Veronica Bigicchi, SEC Newgate Italia per Taskrabbit Veronica.bigicchi@secnewgate.it

Sara Brusa Pasquè, SEC Newgate Italia per Taskrabbit sara.brusapasque@secnewgate.it

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